Ubicato lungo le sponde del fiume Adda, il centro di canotaggio “CANOTTIERI ADDA LODI 1891“, con il suo storico chalet del 1931 dall’elegante fascino tardo ottocentesco, è il più antico e rinomato centro dell’intera provincia lodigiana, che tra le molteplici attività sportive e di intrattenimento che offre, vanta nel periodo estivo un torneo nazionale di tennis.
L’opera di riqualificazione si è basata su una minuziosa eaccurata selezione dei soggetti arborei che manifestavano seri difetti strutturali come carie, cancri, ferite di grandi dimensioni, sbrancamenti, essudati, cavità, chiome codominanti con corteccia inclusa, fenditure nel tronco, contatto del tronco con le tubazioni del gas metano ecc ecc.. e che quindi rappresentavano un pericolo per l’incolumità dei fruitori del parco, il cui culmine di frequentazione viene raggiunto nel periodo centrale dell’anno.
Il passo seguente è stato quello di richiedere agli enti territoriali ambientali di competenza, permessi e Nulla Osta per l’abbattimento dei soggetti selezionati, successivamente abbattuti (col taglio delle alberature), prestando particolare attenzione alloro conseguente rimpiazzo con alberi giovani, vigorosi e soprattutto sani.
Dovepossibile le specie proposte per il nuovo impiantosono state le stesse di quelle abbattute, mentre in diversi casi per motivi sanitari si è preferito sostituirle con altre, paesaggisticamente più nobili ed esteticamente più attraenti.
Le specie scelte per il nuovo impianto furono: Carpinus betulus “Fastigiata”, Carpinus betulus “Pyramidalis”, Celtisaustralis, Lagesrstroemia indica, Liquidambar styraciflua e Liriodendron tulipifera.
Nel nuovo impianto si sono inoltre riposizionati alcuni alberi, in precedenza ubicati troppo a ridosso di edifici, pavimentazioni e strutture tecniche sottostanti e superficiali, avendo cura di collocarli invece in aree dove la pianta possa svilupparsi naturalmente senza ostacoli di natura antropica.
L’ingresso secondario e il viale annesso che accompagna al bar sono stati arricchiti con diversi esemplari di Osmanthus aquifolium.
Infine, nell’aiuola dell’area di ristoro e aggregazione estiva, si è deciso di inserire diverse specie di Hydrangea (Ortensie), che garantiscono abbondanti fioriture estive di diversi colori, favorite anche dalla posizione perennemente in ombra.
Lavori in corso: